Esce
per "presentARTsì" il nuovo lavoro di tre autori lonatesi:
Morando Perini, Damiano Scalvini e Carlo Susara. Si intitola "Poi
scese la notte" ed è diviso in due volumi: "1943 – 1944"
e "1945: liberazione e dopoguerra".
Un
lavoro poderoso, che li ha visti impegnati per quattro anni su più
fronti: una decina di archivi setacciati, centoquaranta testimonianze
raccolte, migliaia di documenti e centinaia di storie; tutto
innestato sullo schema narrativo di un diario originale inedito che
va dal settembre 1943 all'aprile 1945: quello di Giovanni Rovida,
allora segretario comunale a Lonato.
Da
Lonato lo sguardo spazia su buona parte del fronte della seconda
guerra mondiale, offrendo anche un ampio ed esaustivo sguardo su cosa
volesse dire essere sotto la RSI, raccontando la quotidianità della
guerra: nascondere soldati perché ricercati da tedeschi e fascisti,
leggere i volantini nazisti che si rivolgono al “popolo italiano”,
sfuggire alle bombe, trovare del cibo etc.
Il
primo volume "Poi scese la notte 1943 – 1944" ha la
prefazione di Adelmo Cervi, figlio di Aldo: uno dei sette fratelli
Cervi uccisi dai fascisti nel dicembre 1943 e diventati un simbolo
della Resistenza nel nostro Paese.